ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – “Il Nostro Comune è fiero di affiancare la Regione Lazio nel vasto progetto di rilancio centro anziani”. Non solo parole ma anche fatti per la Sindaca Alessandra Terrosi che ufficializza l’arrivo di finanziamenti della Pisana per due progetti campione che vedono l’Ente di Piazza Girolamo Fabrizio scendere in prima linea. 8.000 € per “Progetto Te – Lazio per la Terza Età” che verranno utilizzati in alto viterbese per organizzare corsi di ginnastica dolce, balli di gruppo e soggiorni e gite culturali. 5.650.000 € per realizzare il progetto ideato da Tolmino Piazzai Presidente dell’Associazione Teatro Boni: laboratori di teatro e sui “mestieri de na vorta” “Orgogliosi”, sottolinea la Sindaca, “di poter iniziare al più presto il percorso che ci porterà a raggiungere alcuni obiettivo: a) l’incontro intergenerazionale con le scuole ed apertura ad altre realtà del territorio attraverso il coinvolgimento delle sensibilità umane favorendo il miglioramento qualitativo dello scambio esperienziale e culturale; b) interventi atti a contrastare i fattori discriminanti causa di emarginazione e isolamento della persona anziana e che ne favoriscano l’inclusione sociale; c) il recupero psico-fisico, anche attraverso attività ludico-motorie, affinché la persona anziana mantenga l’autosufficienza, con conseguente miglioramento della qualità della vita; d) l’apprendimento dell’utilizzo delle tecnologie informatiche; e) l’informazione e orientamento finalizzati all’acquisizione delle conoscenze inerenti i servizi socio-assistenziali e sanitari promossi dal sistema integrato offerti sul territorio, e le modalità per entrare in contatto con le pubbliche amministrazioni erogatrici dei servizi, con conseguente incremento della capacità di accesso ai servizi stessi (enti locali, ASL, etc.); f) misure e interventi finalizzati alla prevenzione e tutela della salute degli anziani, in collaborazione con le Aziende Sanitarie del Lazio; g) attività ricreativo-culturali in favore della popolazione anziana (es: organizzazione di feste, soggiorni estivi/invernali, viaggi, etc.); h) corsi informativi sulle problematiche sanitarie e sociali connesse con la terza età; i) attività di promozione delle attività del centro (es: volantini, manifesti, brochure, etc.)”.