di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – 26 concerti di cui: 4 orchestre, 3 complessi corali, 12 gruppi cameristici, 7 concerti di pianoforte, da ottobre 2024 a maggio 2025, ogni sabato alle ore 17:00, è il ricco e variegato programma della XX Stagione concertistica pubblica dell’Università degli Studi della Tuscia che si svolge all’Auditorium del complesso di S.Maria in Gradi (via Sabotino 20). Fondatore e direttore artistico: Franco Carlo Ricci. Costo dei biglietti: 10 euro intero e 5 quello ridotto.
Questa mattina la nuova Stagione concertistica, che quest’anno festeggia venti anni di vita, è stata presentata dal direttore artistico Franco Carlo Ricci nella Sala Spinelli del Rettorato dell’Unitus alla presenza del rettore Stefano Ubertini e della Direttrice Generale d’ateneo Alessandra Moscatelli.
Franco Carlo Ricci prende la parola e snocciola a sommi capi l’eccellente programma dopo aver ringraziato tutti coloro che da sempre collaborano all’iniziativa, rivolge un ringraziamento speciale al Rettore che sostiene con convinzione la stagione concertistica ed il programma proposto per questa XX edizione, condiviso anche dalla dottoressa Moscatelli. Un grazie a Francesco Della Rosa che cura la parte amministrativa della rassegna e accoglie il pubblico ai vari concerti. E infine ringrazia lo sponsor ufficiale della manifestazione, la Fondazione Carivit.
Primo evento da segnalare è quello inaugurale (sabato 5 ottobre) che celebra il ventesimo anno della stagione concertistica. “E’ un concerto a cui abbiamo voluto dare particolare importanza – spiega Ricci – “E’ stata invitata la Sincronia Chamber Orchestra, costituita da tutti i solisti del Teatro dell’Opera di Roma, diretti dal maestro e compositore Flavio Emilio Scogna. Il programma è di grande interesse e godibilità perchè prevede composizioni di Sibelius,Grieg, Barber, Finzi, Mozart, Bartòk. Una chicca è rappresentata da una composizione di Manuel De Sica, nel decimo anniversario della sua scomparsa e nel cinquantesimo di Vittorio De Sica. E in quella occasione verrà anche un rappresentante della famiglia. Al termine della serata inaugurale ci sarà un brindisi conviviale offerto dalla casa vinicola Casale del Cigno”
Un altro appuntamento, voluto fortemente dal rettore, è per il 14 dicembre, data che celebra i 45 anni dell’Unitus e i 20 della Stagione concertistica. Sarà presente l’Orchestra delle Cento Città, già ospite lo scorso anno per l’inaugurazione, diretta da Lorenzo Porzio con il concertista di fama internazionale Michelangelo Carbonara al pianoforte. Il programma è impegativo perchè eseguiranno il terzo concerto e la settima sinfonia di Beethoven.
La chiusura della rassegna (10 maggio 2025) è affidata all’Orchestra MuSa della Sapienza diretta da Francesco Vizioli. Il programma, in fase di cambiamenti, sarà formulato nel prossimo anno..
“Un fatto che mi colpisce – precisa il maestro Ricci – oltre alle ristrettezze finanziarie, non è la carenza di musicisti ma una tale valanga di richieste a partecipare che mi arriva da ogni dove, anche da artisti dai cachet altissimi, che l’università non può pagare. Sono cotretto a fare una lista di attesa che si proietta nei prossimi anni”.
La stagione concertistica ha previlegiato i giovani e talentuosi musicisti perchè hanno bisogno di essere sostenuti, “alcuni sono molto più bravi delle star ormai stagionate, e chiedono un gettone di presenza più limitato”.
I concerti sono trasmessi gratuitamente in diretta streaming che in differita, con migliai e miglia di ascolti.
Anche quest’anno non sono state trascurate le collaborazioni internazionali perchè “come negli anni passati collaboriamo con l’associazione Keyboard Claritable Trust di Londra che individua i migliori pianisti in tutto il mondo e, a proprie spese, gli organizza concerti da tutte le parti. Motivo per noi di prestigio”.
L’Unitus collabora inoltre, come sempre, con il Premio internazionale Roma, fondato da Marcella Crudeli, e il concerto che si svolge nella Stagione è uno dei premi che i vincitori riceveranno.
Poi – precisa Franco Carlo Ricci – un avvenimento che spero si possa realizzare, siamo in trattative con il Coro dell’Uzbekistan (26 aprile 2025) che viene in Italia per una tournée in occasione del Giubileo. Faranno un concerto a Roma e quindi hanno chiesto di venire nella città dei papi.
Il maesro Ricci segnala anche il Promart Tango Quintet (sabato 12 ottobre), che suona musiche argentine e Piazzolla, che torna all’Auditorium dopo il grande successo dello scorso anno.
Un altro ospite speciale della Stagione, il pianista Maurizio Mastrini (26 ottobre 2024) che suona i suoi concerti sui ghiacciai (milioni di visualizzazioni in rete) con un cachet pazzesco, ed è il terzo anno che chiede di partecipare.
E ancora il quartetto Alfieri con il pianista Massimo Spada (18 gennaio 2025), poi il famoso Trio Romae con tre solisti di grande valore, al pianoforte Michelangelo Carbonara (15 febbraio 2025).
Un altro evento speciale è per l’8 marzo, festa della donna, con il Coro polifonico Femminile,diretto da Annalisa Pellegrini con musiche italiane barocche.
Non sono stati trascurati alcuni elementi locali come Paola Brugiotti, Annalisa Bellini e Walter Fischietti.
Diretta streaming : https.//bit.Iv/stagconcertistica
Produzione e Video a cura di C.G.T. Elettronica.