VITERBO – Questo, in sintesi, il commento delle tante persone intervenute il 27 giugno u.s., presso Spazio Attivo-Lazio Innova, in Via Faul a Viterbo, dove si è tenuto l’evento “Open Day – Formazione gratuita e lavoro – il PROGRAMMA GOL del CSC” per la presentazione del catalogo formativo Programma GOL del CSC – “Centro per gli Studi Criminologici” di Viterbo.
Durante l’evento sono stati esposti nel dettaglio tutti i corsi proposti dal Centro e presentata la “squadra”: dalla Direzione ai docenti, senza dimenticare dei Tutor che affiancheranno i discenti, ed i responsabili della segreteria delle aree di interesse.
Sono intervenuti il presidente del Centro Marcello Cevoli, la direttrice del comitato scientifico Rita Giorgi, il direttore dell’area Formazione professionale Giampiero Lattanzi, il direttore dell’area Patrimonio Culturale Andrea Natali e la responsabile della segreteria area Formazione professionale Stefania Giovannini, il tutto coordinato alla Responsabile della segreteria generale Sharon Angelucci.
Era presente, tra gli altri, la Presidente di Confcooperative di Viterbo e Rieti, Bruna Rossetti, che ha sottolineato l’importanza dell’impegno del CSC nell’offrire al territorio opportunità di crescita professionale attraverso l’acquisizione di nuove abilità utili per entrare con competenza nel mondo del lavoro.
È stato ricordato che il Programma GOL “Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori” è un intervento nazionale finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del PNRR e rappresenta il perno dell’azione di riforma delle politiche attive del lavoro e della gestione di misure finalizzate a contrastare la disoccupazione. Il programma prevede un’offerta di servizi per la qualificazione o riqualificazione professionale dei lavoratori con l’obiettivo di migliorare le opportunità di ricerca e accompagnamento al lavoro delle persone in cerca di una nuova occupazione.
I percorsi formativi proposti dal CSC hanno un’importanza strategica nel mercato del lavoro ed il Centro, grazie alla sua pluriennale esperienza nell’Alta Formazione che si completa con la presenza di docenti altamente qualificati, riesce a far incontrare i fabbisogni di personale specializzato delle aziende e l’esigenza dei lavoratori di acquisire competenze e/o mantenersi aggiornati per far fronte ai cambiamenti del mercato.
In particolare, come chiarito da Giampiero Lattanzi, Direttore dell’Area Formazione Professionale del CSC, il Centro propone un ampio catalogo che abbraccia diverse possibilità formative all’interno del percorso 3 “Reskilling”:
– OSS (Operatore socio sanitario)
– Assistente Familiare,
– Operatore Educativo per L’Autonomia e la Comunicazione (OEPAC),
– Mediatore Interculturale
– Operatore dei Servizi di custodia e accoglienza museale
– Consulenti e Operatori Tecnici in antichità, oggetti d’arte e belle arti.
Oltre alla formazione frontale, secondo gli standard richiesti dalla Regione Lazio, sono previsti tirocini curriculari all’interno di strutture operanti nei settori di riferimento.
Il Centro, ha concluso Marcello Cevoli, che si avvale di docenti specializzati nei vari settori formativi, offre una moderna e dinamica metodologia didattica in aula che ha come obiettivo primario quello di favorire, insieme all’accrescimento delle competenze professionali, anche lo sviluppo personale e sociale degli allievi con particolare attenzione all’aspetto relazionale.