“Il viaggio del Pellegrino” nell’arte di Arduini e Sanna

di MARIELLA ZADRO-

Il cammino fa scoprire la nostra parte più autentica, ti dona serenità, ci fa stare bene con noi stessi e con gli altri. Ti fa apprezzare la natura in tutte le sue sfaccettature, quasi come un gesto istintivo, innato, riscoprendo la bellezza del creato.
Se tutto ciò lo rapportiamo nel mondo dell’arte, diventa per gli artisti Enzo Arduini e Riccardo Sanna “Il Viaggio del Pellegrino”. La mostra, organizzata presso le Scuderie di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino (vt) sarà inaugurata sabato 5 aprile alle ore 17:30
Scrive di loro Fabrizio Allegrini:” I due artisti, si confrontano rispetto a un sentiero che entrambi hanno percorso, scrutando e rappresentando il pellegrino in viaggio; un viaggiatore antico, ma oggi più che mai attuale”.
Enzo Arduini, è comunicazione a 360 gradi: “L’Arte ti incammina sulla via dell’Umiltà per raggiungere la Verità”. Non solo colori degli olii sulle tele, ma anche marmo, ceramica, porcellana, bronzo, oro, sono i materiali che le sue abili mano trasformano in opere d’arte.
Nato a Ferentino in provincia di Frosinone, ha vissuto molti anni in Germania, attualmente vive a Chia frazione di Soriano nel Cimino, tra i boschi verdeggianti tra la natura ricca di colori e luci.
Un ambiente che gli permette di proseguire la sua ricerca creativa.
Guardando le opere esposte nella mostra, il visitatore rimarrà affascinato da alcune opere realizzate con materiali molto preziosi: fogli realizzati a mano, applicazioni in oro, porcellane e i bronzi al naturale o impreziositi con fogli d’oro.
Riccardo Sanna è un’armonia di colori, tra leggerezza e lirica, come ebbe a definirli il maestro Alessio Paternesi.
Elemento ricorrente “la porta” chiusa, che si socchiude, o che si apre al domani, sulle storie individuali o collettive.
Nato a Soriano nel Cimino, ha frequentato gli Istituti d’Arte tra Terni e Viterbo, per approdare all’Accademia Sèvres di Parigi, dove ha affinato ulteriormente il suo stile sotto la guida esperta del prof. Christian Zeimert.
In questa mostra, con le sue tele ad olio, tra i colori delicati, quasi surreali, il “viaggio” è ben rappresentato dai suoi ricorrenti elementi.
Particolare da mettere in evidenza un’opera “l’Umanità verso un’unica meta” realizzata con oli su tela arricchita con cortecce di abete al naturale, di varie dimensioni, come figure umane impegnate nel loro cammino.
Una mostra che permetterà di immergersi in quelle atmosfere intime, personali, ricche di emozioni.
La mostra rimarrà aperta fino al 18 maggio e visitabile, ad ingresso libero, nei fine settimana ( ven.sab.dom.) dalle ore 10:00-13:00 / 15:00-19:00. Per prenotazioni in altri giorni contattare il numero 339 5363214 – riccardosanna@katamail.com

 

 

 

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