di PIETRO BRIGLIOZZI-
MONTEFIASCONE (Viterbo)- L‘incontro tra i genitori dei bambini e l’amministrazione comunale che si è tenuto ieri pomeriggio, ha sortito il risultato sperato e voluto da parte dei genitori. Per maggiore chiarezza è opportuno fare una cronistoria dell’evento.
Il trasferimento dei ragazzini dalla sede comunale in frazione Grazie, nei locali delle Suore, Maestre Pie Filippini, in pieno centro storico, a ridosso della concattedrale avvenuto nei primi di settembre, all’inizio di questo anno scolastico, se pur a titolo momentaneo, per l’esecuzione di alcuni lavori, aveva immediatamente suscitato molte perplessità e forti lagnanze da parte dei genitori i quali, principalmente, contestavano la difficoltà di raggiungere quei locali per la totale mancanza di parcheggio, per cui, sia nel portare i bambini al nido il mattino che nel riprenderli nel tardo pomeriggio, era una e propria avventura sia per il forte ingorgo del traffico automobilistico che si formava sia in via Trento che su via S. Lucia Filippini, sia per la scomodità dei locali.
Dell’evento vi erano stati anche diversi interessamenti da parte di alcuni consiglieri comunali che, in più sedute del consiglio comunale, ne avevano fatte specifiche interpellanze alla sindaca, supportando e condividendo pienamente le motivazioni dei genitori dei bambini, ritenendo l’inidoneità dei locali. I consiglieri dell’opposizione insistevano nei loro accertamenti coinvolgendo anche la Polizia Locale che, ha iniziato a fare gli accertamenti richiesti nelle interpellanze.
Nella seduta consigliare dello scorso 28 novembre all’ulteriore interpellanza del consigliere Paolo Manzi, come lo stesso e riferito e reso noto con un comunicato ai cittadini, la sindaca affermava che tutto era stato fatto alla luce del sole e nel pieno rispetto delle leggi.
Notizia di questi giorni: la polizia locale ha emesso una multa di 5.000 euro nei confronti dell’amministrazione comunale guidata dalla sindaca De Santis.
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