di ANNA MARIA STEFANINI – VITERBO
La storica scuola paritaria San Giovanni, gestita dalle suore Pie Venerine, ha chiuso a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico 2022-2023. Grandi i disagi dei genitori dei circa 40 alunni iscritti, che già da marzo avevano pagato la quota di iscrizione.
In questa settimana hanno dovuto trovare nuove scuole, che avevano però classi già formate, ma che hanno comunque accolto i nuovi allievi. All’IC Canevari e in altre scuole pubbliche entreranno alcuni bambini della scuola San Giovanni, situata nel centro storico, a via Mazzini.
La scuola paritaria aveva pochi iscritti e insegnanti che non sempre avrebbero puntualmente ricevuto lo stipendio, che hanno accettato incarichi nelle scuole pubbliche e si sono dimesse.
Dei problemi per il San Giovanni erano già emersi nel precedente anno scolastico, quando le Maestre Pie Venerine avevano tentato il percorso della Cooperativa sociale. Poi, a marzo c’erano state alcune iscrizioni: si sarebbero riuscite a formare solo tre classi di pochi alunni, perché nelle altre non si era raggiunto il numero minimo. Poi l’epilogo: la chiusura e la collocazione degli alunni in altre scuole a pochi giorni dal suono della campanella.
